Le novità sul Patent Box 110%

Il brevetto europeo sarà con effetto Unitario

La nuova disposizione del Ministero dello Sviluppo Economico, con ultimo aggiornamento del 24 maggio 2022, stabilisce che il brevetto europeo con effetto unitario (“brevetto unitario”) sarà rilasciato dall’Ufficio Europeo dei brevetti (EPO) e consentirà, attraverso il pagamento di una unica tassa di rinnovo direttamente all’EPO, di ottenere contemporaneamente la protezione brevettuale nei 25 paesi UE aderenti all’iniziativa: Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo, Polonia, Malta, Cipro, Grecia, Svezia, Danimarca, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Slovenia, Portogallo, Austria, Romania, Bulgaria, Ungheria, Irlanda.

Il brevetto unitario non si sostituirà ma semplicemente si affiancherà alla tutela brevettuale oggi esistente a livello nazionale (in Italia presso l’UIBM) e a livello europeo (presso l’EPO). Esso sarà operativo solo dopo l’entrata in vigore dell’Accordo internazionale sul Tribunale Unificato dei Brevetti (TUB).

I brevetti sono tra quei beni che possono godere dell’agevolazione del Patent Box

L’agevolazione è valida per quelle che vengono considerate “attività rilevanti”, ovvero quelle attività considerate ricerca industriale e sviluppo sperimentale, innovazione tecnologica, tutela legale dei diritti sui beni immateriali e le attività classificabili come design e ideazione estetica.

Sono anche valide le spese fatte dall’investitore attraverso contratti di ricerca, se stipulati con università ed enti di ricerca od organismi equiparati, a patto che siano finalizzati alla creazione e allo sviluppo dei beni immateriali indicati in precedenza, o con società diverse da quelle che, direttamente o indirettamente, controllano l’impresa.

Tra le spese ammesse su cui si può applicare la maggiorazione del 110% troviamo:

  • Personale titolare di rapporto di lavoro subordinato, autonomo, o di altro tipo, che sia impiegato direttamente nello svolgimento di attività rilevanti;
  • Servizi di consulenza ed equivalenti, solo se inerenti alle attività rilevanti;
  • Spese per materiali, servizi, e forniture, se impiegati nelle attività rilevanti;
  • Quote di ammortamento, quota capitale dei canoni di locazione finanziaria, canoni di locazione operativa e altre spese relative ai beni immobili o immateriali strumentali alle attività rilevanti;
  • Spese connesse al mantenimento dei diritti sui beni materiali agevolati, rinnovo di scadenza, protezione, prevenzione di contraffazione, gestione dei contenziosi.

I vantaggi

L’introduzione del nuovo Patent Box 2022 vuole semplificare l’accesso alle agevolazioni a più realtà, che possono beneficiare della deducibilità dei costi a fini fiscali attraverso la compilazione dei moduli appositi, inserendo le informazioni necessarie.

L’agevolazione in sé permette alle diverse attività di poter accedere a sostegni, senza che venga tenuto conto di fattori come dimensioni o settore produttivo specifico. Diventa quindi particolarmente interessante per le attività di tipo medio-piccolo, ma anche grandi che lavorano in attività di ricerca, progetti sperimentali, o startup.

Vuoi più informazioni? siamo a tua disposizione